I leghisti genovesi votano Salvini
Ad oggi, sono state raccolte circa il 60% delle firme dei militanti leghisti per scegliere i candidati
alle primarie che si terranno il prossimo 14 maggio nella sede di via Macaggi. Matteo Salvini ha sfiorato l’en plein: solo un voto è andato a Gianni Fava, l’assessore lombardo legato a Umberto Bossi.
Ormai la Lega è quella di Salvini, nazionalista, non più indipendentista o nordista. Il Senatur e il suo Cerchio Magico avevano portato il partito al 3%, Roberto Maroni, prima, e Matteo Salvini, negli ultimi anni, l’hanno fatto rinascere, oggi è al 14%.
Bossi negli ultimi giorni si era speso per Fava, ma evidentemente nessuno lo ascolta più. Neppure i leghisti genovesi.