Toti fischiato
Giovanni Toti
Il presidente della giunta regionale Giovanni Toti ha preso la parola accanto al sindaco Marco Doria
nelle celebrazioni del 25 aprile in piazza Matteotti, sulle scalinate di Palazzo Ducale, non sono mancati i fischi e le polemiche. Toti ha proseguito l’intervento, ricordando come il pluralismo delle idee e delle opinioni è proprio un frutto della guerra di liberazione, ma è stato in più occasioni disturbato dal pubblico straripante di bandiere rosse. Toti non si è perso d’animo e ha proseguito affermando: “Chi fischia in piazza a idee diverse dalle sue non capisce il vero significato della Resistenza e della Liberazione: non imporre il proprio pensiero ma la libertà a ciascuno di esprimerlo anche quando non si condivide. E’ un messaggio non sempre condiviso nel nostro Paese e anche i fischi di oggi l’hanno dimostrato. Un po’ più di comprensione delle idee altri sarebbe in linea con quello che i partigiani hanno fatto”.
Le critiche a Toti, iniziate ancor prima del suo intervento, hanno fatto pensare ad una contestazione organizzata. Un po’ come succede nelle tifoserie prima di un derby.
