La cravatta genovese di Bucci
Per il suo giorno politico più importante, Marco Bucci ha voluto indossare una cravatta blu con la croce di Genova
e la scritta ‘femmo torna zena superba’. La scelta non è stata di certo casuale, ma è frutto di un’attenta operazione di marketing delle persone che gli curano l’immagine (anche se il suo profilo Facebbok non appare troppo aggiornato e non ancora all'altezza di un candidato sindaco). Infatti, Bucci, che è abituato a parlare in inglese con i più importanti manager mondiali, ha adesso il compito più difficile: farsi capire e votare dai genovesi, anche quelli con bassa scolarizzazione. Oltre alla comunicazione tecnologia, per diventare sindaco di Genova serve il contatto diretto con la gente, in italiano e genovese. Su questo punto non può farsi superare da Crivello, più legato al territorio e al contatto diretto con popolazione ed elettori. Le elezioni si vincono non solo ad Albaro, Castelletto e Nervi, ma soprattutto nelle periferie. Bucci dovrà sfondare nei quartieri operai.