Cassimatis e un like galeotto
Movimento 5 Stelle genovese nel caos. Nel giorno della conferenza stampa della docente
Marika Cassimatis, vincitrice delle comunarie, ma poi defenestrata da Beppe Grillo, arrivano notizie di un attivista pro Cassimatis minacciato di botte via Facebook da un noto attivista pentastellato di Varese. Da palazzo Ducale Marika Cassimatis annuncia che andrà avanti, che non ha paura, non teme i guru pentastellati e che la sua battaglia è solo all’inizio. La Cassimatis, choccata dalla frase “squali” pronunciata da Di Battista nei confronti suoi e dei suoi sostenitori, attacca: “Chiediamo i documenti che provino le ragioni di esclusione della lista dalla competizione elettorale e, nel caso di assenza di riscontri oggettivi, pubbliche scuse per quanto accaduto e il reintegro della nostra lista risultata vincitrice alle primarie”. E nel frattempo, in queste ore, la Cassimatis ha messo un “mi piace” nella pagina Facebook del sindaco di Parma, Pizzarotti, il primo grande ribelle nazionale del Movimento 5 Stelle. Quel Pizzarotti che è già alleato con Paolo Putti e il suo “Effetto Genova”.