Il politico di professione vs l'outsider
Potrebbe essere questo il titolo giusto per descrivere una sfifa, quella tra Gianni Crivello
e Marco Bucci, davvero inedita e che nessuno avrebbe mai immaginato fino a poche settimane fa. Il tutto, con in mezzo Luca Pirondini, un musicista classe 1981 catapultato a questa sfida da Beppe Grillo in persona. Ma occhio a possibili sorprese come Simone Leoncini per la sinistra radicale (la sinistra radicale, lacerata come sempre, presenterà un secondo candidato), quindi il socialista Arcangelo Merella e la Arata, fondatrice del Festival della Scienza, e anche lei schierata su idee lievemente progressiste.
Fa specie vedere un politico di professione come Gianni Crivello, alla Claudio Burlando, una macchina da voti, un apparato di partito, fedelissimo del sindaco Marco Doria (il centrosinistra non farà nemmeno le primarie), davanti a uno che con la politica, fino ad ora, l'ha solo vista dalla sua Liguria Digitale. Marco Bucci, di area leghista, è il nome nuovo del centrodestra, che alla fine ha preferito lui anzichè Ilaria Cavo o altri big della politica locale, vedi lo stesso Edoardo Rixi e Stefano Balleari di Fratelli d'Italia.