Rixi e Bruzzone spiegano la loro versione
Ancora Spese Pazze. L’inchiesta sulle spese esagerate da parte degli allora consiglieri regionali di sinistra, centro
e destra sotto la Giunta di Claudio Burlando non finisce. E dopo aver scoperto i malfatti dei politici di allora, protagonisti di acquisti davvero bizzarri, sempre secondo gli inquirenti (il pm Francesco Pinto su tutti), i leghisti Edoardo Rixi e Francesco Bruzzone danno la loro versione, una difesa così spiegata: “Molti scontrini erano stati messi nel mucchio da dipendenti e collaboratori della Lega Nord, molte spese erano di rappresentanza e previste dalla legge e, ancora, alcuni acquisti non sono mai stati rimborsati perché non inseriti in bilancio”.