Claudio Burlando riconquista la scena
Ha fatto scalpore l'intervista, in esclusiva, uscita oggi in edicola su "La Repubblica - edizione Genova e Liguria",
dell'ex Governatore ligure ed ex Ministro dei Trasporti, Claudio Burlando. In primis poichè i nemici interni al buon Claudio intravedono lo spettro di una sua nuova discesa in campo nell'agone politico ligure, mentre i nemici esterni, ossia Movimento 5 Stelle e centrodestra, si fregano le mani, in quanto lo hanno sempre etichettato come il male assoluto dei guai della regione Liguria in quest'ultimo decennio, arrivando a parlare di "sistema Burlando".
Nella lunga intervista rilasciata a Matteo Pucciarelli, Burlando ha spaziato sul caso Amiu - Iren che ha tenuto banco in questi giorni a Genova scatenando le ire del sindaco Marco Doria, quindi ha ammesso di aver parlato con Ezio Capurro, eletto proprio in consiglio regionale nella lista Civica, ed ex sindaco di Rapallo. Lo stesso Burlando ha ammesso di aver fatto una chiacchierata al telefono con Enrico Musso. Quindi un attacco durissimo al suo erede, Giovanni Toti: "A lui, di Genova e della Liguria non gliene frega proprio niente - ha detto l'ex Governatore - In certi casi gli schieramenti non contano e sulla Tari avrà una bella responsabilità".