Borsino della politica
Secondo i lettori di Genova3000.
1-LORENZO CUOCOLO
Nell’ultima settimana il suo nome ha fatto nuovamente capolino come possibile candidato a sindaco per il PD, negli ultimi mesi se ne è parlato più volte, ma nel marasma della gestione del PD genovese anche il nome del giovane docente universitario, rischia di essere bruciato. Non si capisce bene cosa si stia muovendo dalle parti di via Maragliano.
2-CLAUDIO BURLANDO
Molto attivo sulla questione AMIU-IREN, non si dà per vinto, come riportato da Il Secolo XIX ha telefonato personalmente ad alcuni consiglieri comunali per convincerli a ribaltare il proprio voto se la delibera dovesse tornare nell’aula consigliare di Palazzo Tursi.
3-LUCA PARODI
Non è voluto mancare alla manifestazione contro le ultra-destre, era nelle prime file insieme a Tullo, Lunardon e Basso. Ormai l’ex DC Parodi, dopo aver sostenuto Gianni Cuperlo e Sergio Cofferati incarna un perfetto compagno, è chiamato anche Luca Parodescu.
4-GIANCARLO DE PAOLI
Il consigliere regionale leghista, sabato mattina si è dedicato a lavori agricoli nel proprio orto di Lavagna, per l’occasione indossava una tuta verde, il colore della Lega Nord, il partito in cui è stato eletto, un po’ a sorpresa, in via Fieschi.
5-ANNA PETTENE
Ha pubblicizzato su Facebook e tessuto le lodi dell’ultimo lavoro editoriale di Simone Regazzoni, il ribelle del PD. I due si fanno spesso complimenti reciproci sui social network, alleanze trasversali in vista?
6-TIRENO BIANCHI
L’ex consigliere regionale e attuale console della compagnia portuale Pietro Chiesa è indagato per aver speso 245 euro per una cenetta a due con ostriche e aragosta (cotta a carbone?), se li è fatti rimborsare dalla Regione Liguria. Anche i compagni hanno cambiato abitudini, da pasti frugali a cene in ristoranti di lusso, tanto paga pantalone.
7-FABIO BROGLIA
L’ex consigliere regionale (prima nelle fila di Italia di Mezzo, poi dell’Udc, infine approdato al Pd) è tornato sui giornali a causa dell’inchiesta sulle spese pazze in Regione tra il 2005 e il 2010. Gli viene contestato di essersi fatto rimborsare anche il costo di un perizoma. Ma non si è saputo a chi l’ha regalato.
8-NICOLA ABBUNDO
Sempre nell’ambito delle spese pazze in Regione, all’ex assessore regionale al welfare vengono contestate spese di ristoranti e alberghi in Alto Adige per un valore di 1.000 euro. Un po’ d’aria di montagna fa bene. Non si può stare sempre al mare.
9-ROSARIO MONTELEONE
All’ex pezzo grosso dell’UDC vengono contestate spese di alberghi sostenute dalla sua segretaria in missione a Roma. Alcuni di questi pernottamenti si riferiscono però a week end. Del resto la Capitale nei fine settimana è più animata e divertente.
10-GIANNI PLINIO
Con l’amico Giorgio Bornacin ha partecipato a Rapallo al funerale dell’ex sindaco Gian Nicola Amoretti con cui condivise l’esperienza di Alleanza Nazionale nei primi anni 2000, molti i politici presenti.