Due arci nemiche
Raffaella Paita del Pd ed Alice Salvatore del Movimento 5 Stelle non si sono mai piaciute, fin dai tempi
della campagna elettorale alle ultime regionali, quelle vinte da Giovanni Toti, abile a sfruttare le divisioni all’interno di una sinistra lacerata tra Luca Pastorino e appunto la moglie di Luigi Merlo. A un anno e mezzo da quelle elezioni che toccarono il punto più basso della sinistra in Liguria, tra le due, entrambe all’opposizioni, continua a non correre buon sangue. Persino nell’ordine del giorno contro il raduno di domani delle ultra destra europee, si sono scambiate stilettate, anche se sono tutte e due contro il congresso dei neo fascisti del vecchio continente. Eppure, gioverebbe ad entrambe cercare una alleanza, un terreno comune. Il centrodestra in regione vanta un solo voto di vantaggio sulle opposizioni, quindi basta poco affinchè Toti e soci cadano in un burrone senza via di ritorno.