Lunardon critico sul congresso Pd a marzo
L’ex segretario regionale del Pd, il savonese bersaniano Giovanni Lunardon, spara a zero sulla scelta di spostare
il congresso regionale dei Dem il prossimo 26 marzo, una assise che si preannuncia molto infuocata. Il consigliere regionale di sinistra spiega la sua motivazione: “In tanti avremmo preferito che il congresso del Pd ligure non si facesse adesso, si poteva fare prima o si poteva fare dopo le elezioni amministrative a Genova, Chiavari e La Spezia, sarebbe stata la scelta più saggia e logica. Se qualcuno pensa (con chiaro riferimento ai renziani liguri, ndr) che a due mesi dalle elezioni amministrative più importanti degli ultimi quindici anni, si possa celebrare, senza alcun problema, un congresso competitivo, con le primarie nei gazebo, è matto! Vorrebbe dire che il gruppo dirigente del Pd si è assunto una responsabilità molto grave, già il cammino è insidioso e in salita e questa va alleggerita, non aggravata”.