Rete a Sinistra respinge il Pd
Dopo Possibile di Luca Pastorino e Pippo Civati, anche Rete a Sinistra respinge il primo assalto
del Pd, il tentativo di Alessandro Terrile in vista delle amministrative a Genova.
Ecco il comunicato del partito a sinistra: < Anche Rete a sinistra, come altre forze politiche, in questi giorni ha ricevuto la lettera dal PD con riassunti i punti programmatici che dovrebbero - come scrive il mittente - “dare vita a un impegno unitario per costruire insieme un progetto forte e di rinnovamento generazionale per il futuro di Genova”.
“Risulta però difficile pensare a come mettere in pratica tali proposte vista la genericità dell’appello, che a livello programmatico ci pare piuttosto carente. Pensiamo quindi sia necessario prima portare avanti il lavoro programmatico con l'assemblea del 28 gennaio e solo dopo confrontarci con le altre forze politiche”. Lo dichiara Stefano Gaggero, del direttivo di Rete a sinistra che ieri si è riunito per organizzare l’assemblea del 28 gennaio che verterà proprio sullo sviluppo di alcuni temi che andranno a definire il programma per le prossime amministrative.
“Per non essere fraintesi, visto che a parlarsi per corrispondenza può capitare - aggiunge Azzolini - vorremmo chiedere al PD di impegnarsi su un tema che potrebbe rappresentare per la cittadinanza una “scelta innovativa, sostenibile e coraggiosa”, come scrivono Terrile e Malfatti nella loro lettera. Mi riferisco al reddito minimo di autonomia: come Rete a sinistra siamo fautori di una proposta presentata già durante le elezioni regionali, e possiamo annunciare già da ora che sarà anche nel nostro programma per il Comune di Genova. A Bari il sindaco Decaro si sta impegnando proprio in questa direzione, iniziamo a parlare di cose concrete che possano rappresentare veramente un cambio di passo per la città”>.