Grillini genovesi ok per la svolta
A sorpresa, dalla base del Movimento 5 Stelle nel capoluogo ligure, a differenza che nel resto d’Italia, c’è un
tacito via libera alla svolta europea che vorrebbe imprimere il leader Beppe Grillo. Il comico di Sant’Ilario, infatti, poco dopo le elezioni europee, si era alleato sui banchi dell’euro parlamento di Strasburgo con alcune forze dichiaratamente euro scettiche ma soprattutto di destra marcata, come gli inglesi dell’UKIP di Nick Farage, gli olandesi o i belgi. Insomma, un fronte anti casta ed anti Bruxelles, ma che alla base di sinistra del Movimento non era andata giù. Ora, a sorpresa, Grillo agita le acque ed annuncia una consultazione on line degli iscritti per aderire al gruppo dei liberali, di centrodestra moderati, ma che non appartengono alla famiglia del Partito Popolare. I grillini sono in rivolta: alcuni vogliono andare da soli, altri appoggiavano ancora il fronte anti Ue, ma mai si sarebbero aspettati di entrare nella coalizione dell’ALDE. Ma a Genova, a sorpresa, la cui base grillina è più orientata a sinistra, l’eventuale passaggio è visto come un passo verso il centro a Strasburgo.