Regazzoni: no all'armata Brancaleone di Doria
Il filosofo ribelle del PD Simone Regazzoni è contrario a una raccolta dei cocci di tutto il centrosinistra a Genova
con un candidato di comodo scelto dai partiti in accordo con il "regista" Doria.
E' proprio quando tutti sembrano essere pronti a trovare un accordo per il quieto vivere, chiamiamolo così. E' proprio quando tutti ti dicono "non vorrai restare da solo ora che tutti sono pronti a un accordo, vero?", che occorre non perdere lucidità e mantenere salda la propria posizione. Con chi ci sta.
Io sono stato e resto fermamente contrario a una raccolta dei cocci di tutto il centrosinistra a Genova con un candidato di comodo scelto dai partiti in accordo con il "regista" Doria. Io sono e resto fermamente contrario all'armata bracalone di un centrosinistra autoreferenziale, e non più in grado di rappresentare i bisogni dei genovesi, il cui unico collante è "se non ci votate vince la destra!".
Io penso che il PD avrebbe dovuto avere il coraggio politico di dire quali errori ha commesso l'amministrazione Doria (molti) per poi costruire un proprio programma forte e di innovazione e scegliere un candidato che su quel programma ci mettesse la faccia per parlare con i Genovesi. Perché sono 5 anni che non ascoltiamo questa città. Il PD non lo ha fatto.
L'armata Brancalone di un centrosinistra che si è sbriciolato in questi 5 anni alla prova del governo della città è improponibile e, lo dico chiaro, invotabile a Genova. Perché se anche, per puro miracolo, vincesse bloccherebbe la città per altri 5 anni. Perché l'armata Bracalone del centrosinistra non avrebbe la forza di fare quello che va fatto per rilanciare Genova su temi essenziali come il trasporto pubblico, la sicurezza, l'immigrazione, le grandi opere. Ma questo gli elettori lo sanno. Per questo se il PD si presenterà con l'armata bracalone non sarà credibile: sarà la peggiore immagine della vecchia politica inconcludente e autoreferenziale.
Chi appoggia la mia candidatura devo averlo ben chiaro. Non sono un uomo buono per i piccoli compromessi, per gli accordicchi dell'ultimo minuto, qualcuno che baratta il ritiro della propria candidatura per qualche posto. Vado fino in fondo, con chi ci sta, seguendo la linea del rinnovamento del PD e della politica a Genova che ho tracciato all'inizio.
Simone Regazzoni