Slitta il congresso regionale del PD
Si doveva riunire nel febbraio 2017, ma ad oggi, quasi certamente, il congresso regionale del Partito
Democratico, per bocca del segretario provinciale Alessandro Terrile, cadrà più avanti. Il perchè è molto semplice da intuire, ossia per le varie divisioni laceranti tra le correnti del Pd. L'avvocato Terrile, che in questi giorni lo si vede sempre gironzolare in centro elegantissimo con tanto di telefonino costantemente in mano, spiega che "si tratta di una data a rischio, tra le amministrative regionali, forse le nuove elezioni politiche e dalla pronuncia della Corte Costituzionale sulla legge elettorale dell'Italicum attesa a gennaio". Si rischia, quindi, un partito ancora più raffazzonato e diviso tra le varie anime, con il rischio scissione dietro l'angolo, con Giuliano Pisapia e il suo nuovo movimento da un lato, Possibile di Pippo Civati e Luca Pastorino dall'altra ed infine Sinistra Italiana che tesse un po' le fila della sinistra a sinistra del Pd, scusate il gioco di parole.