Borsino della politica
Raffaella Paita
Secondo i lettori di Genova3000.
1-GIOVANNI TOTI
Per il Governatore è stata una settimana piena di soddisfazioni. Il ridimensionamento di Stefano Parisi, il successo della manifestazione per il No della sua Fondazione Change, alla quale ha partecipato anche Renato Brunetta, la visita del presidente di Mediaset Fedele Confalonieri a Orientamenti, i complimenti di Giorgia Meloni al Teatro della Gioventù, tutte cose che l’hanno reso felice.
2-MATTEO ROSSO
Il successo della convention di Giorgia Meloni è stato merito suo e dei suoi amici Stefano Balleari e Ubaldo Borchi. Tanta gente è accorsa per ascoltare le ragioni del No della neomamma. Per quelli di Fratelli d’Italia è stata anche l’occasione per pesarsi politicamente. Dopo questo trionfo, possono fare la voce grossa con Forza Italia e Lega.
3-RAFFAELLA PAITA
La capogruppo regionale del PD interviene a difesa degli agricoltori del savonese danneggiati dall'alluvione 2014. “Grazie a Governo e Parlamento avevano diritto ad un risarcimento congruo. La cifra messa a disposizione del Governo era di 16 milioni. Ma il brillante Assessore Mai, della straordinaria Giunta regionale Toti, ha dimenticato (o non voluto) inviare le schede necessarie per avere le risorse. E così a rimetterci saranno gli imprenditori agricoli e tutti i lavoratori che si spezzano la schiena di fatica ogni giorno”. Fatica che non fanno i politici.
4-MARCO SCAJOLA
Alla sera per riposarsi dalle fatiche dell’assessorato regionale gira per la provincia di Imperia ad attaccare manifesti per il NO. Si è fatto fotografare come un autentico militante e attacchino, tutti si chiedono dove trovi il tempo per fare così tante cose e quanti siano i fotografi che lo seguono ovunque, ma buon sangue non mente, ha un futuro davanti a lui.
5-ROBERTO SPECIALE
Ex parlamentare europeo per i DS, ex consigliere comunale a Genova e regionale, anche lui è tornato in campo per il Sì al referendum in un recente incontro, il referendum sta facendo miracoli, ha fatto tornare vitali molti politici ormai dimenticati.
6-MARCO CONTI
Consigliere comunale a Sestri Levante, esponente di NCD-AP, vicino a Gino Garibaldi, una spina nel fianco del sindaco del PD Valentina Ghio, Conti ha denunciato lo spreco di risorse pubbliche dovuto alla gestione di un museo comunale nella città rivierasca, non ne lascia cadere una, sogna di indossare la fascia tricolore.
7-TIZIANA NOTARNICOLA
Consigliera municipale del Medio-Levante per NCD-AP, ogni big del partito in visita a Genova viene accompagnato dalla bionda Notarnicola apparsa in forma e dimagrita, con l’Ok del marito, il dirigente bancario Gian Luca Fois, intrattiene ministri e sottosegretari, stravede per Angelino Alfano, lo considera un leader.
8-ROSA DE LUCA
Detta Rosanna, consigliera municipale del Medio-Levante, ex Forza Italia, ex Lista Musso, schierata per il Sì al referendum, attenta osservatrice dei problemi della Foce, quasi mai d’accordo con quelli del M5S.
9-SIMONE REGAZZONI
Nuova sparata di destra del “filosofo ribelle” del Pd, il primo a candidarsi alle primarie per le prossime amministrative a Genova: “Come candidato a sindaco di Genova mi impegno a mettere in atto la chiusura e il superamento del Campo nomadi di Bolzaneto e lo smantellamento di tutti gli insediamenti abusivi presenti in città entro i primi 100 giorni”. I nomadi incrociano le dita.
10-ARCANGELO MERELLA
Venerdì 25 novembre alle 17.30 al BBcenter di via XX Settembre 41, l’ex assessore al traffico del Comune di Genova presenterà la sua lista civica: Cambiamo Insieme Genova, perché noi SiAmoGenova! Come ha cambiato la viabilità nel centro genovese, spera di cambiare le cose che non funzionano in città. Buona fortuna!
