Il fronte eterogeneo del no
Da Forza Italia, a Fratelli d’Italia, passando per la Lega Nord, alcuni centristi, la sinistra Pd,
Sinistra Italiana, l’estrema sinistra, il Movimento 5 Stelle. Insomma, un fronte larghissimo, come ha sottolineato lo stesso Giovanni Toti con una battuta che non è piaciuta a Raffaella Paita. Sulla carta, anche se divisi su tutto e tutti, dovrebbero fronteggiare la coalizione del Sì, in vista del referendum del 4 dicembre, che ha recuperato per la giacchetta Gianni Cuperlo. A sorpresa, visti i suoi chiari di luna.