Genovesi choccati dalla vittoria di Donald Trump
Nel capoluogo ligure, storicamente di sinistra, in tanti questa mattina si sono alzati coi sorci verdi.
Davvero in pochi (erano solo l'11% degli italiani a crederlo) lo credevano che fosse possibile, la vittoria del repubblicano Donald Trump, descritto come una macchietta, un Berlusconi due da tanti italiani di sinistra, che hanno notato varie accomunanze. Ed invece, sovvertendo i sondaggi che davano vincente la Democratica Hilary Clinton, ecco che il Tycon l'ha stracciata in tutti gli stati in bilico.
E i genovesi che fanno? Sono preoccupati. Al mercato di via Canevari a Marassi, dal fritta e verdura, si commenta così. Paolo al bancone spiega: "Non me lo sarei mai aspettato! Sono proprio americani! Ma come si fa ad eleggere uno così!". Dalla macelleria Cammarata Alfonso è laconico: "E' come Berlusconi, ricco, gli piacciono le donne e fa troppe battute che non vanno bene, vedi sulle donne".
Ma ci sono anche i genovesi felici. Barbara, di un distributore di benzina del levante cittadino: "Ho esultato troppo! Una grande gioia! Non poteva proprio vincere quella Clinton! E poi mi ricorda troppo il mio Silvio". Giancarlo, che lavora al porto di Genova: "E ora tocca a noi!"- Quindi Giacomo, studente di Giurisprudenza di San Fruttuoso: "Io lo sapevo che avremmo vinto!".