Vaccarezza difende la riforma sanitaria
Sui banchi del Consiglio Regionale e sulle pagine dei giornali oggi si parla prevalentemente
di sanità. La parte del leone la fa il comparto savonese: «Significativo è il risultato ottenuto dalla Regione grazie alla Vicepresidente Sonia Viale – ha dichiarato il Presidente del Gruppo consiliare Forza Italia Regione Liguria, Angelo Vaccarezza – cominciamo da Albenga e dall’Ortopedia, ex Gsl: l’onorevole Franco Vazio del Pd ha sbraitato che avremmo fatto perdere il posto di lavoro ai 52 dipendenti, che il servizio non sarebbe mai ripartito e così via. Un allarmismo inutile e demagogico che non porta davvero da nessuna parte. Trovo scorretto e arrogante fomentare le paure dei cittadini per pura propaganda politica, ma d'altronde loro non sono nuovi a certi atteggiamenti. Invece, guarda un po’, sono state aperte le buste e sarà il Policlinico di Monza a gestire il reparto privato di Albenga, riassorbendo tutti i lavoratori. Non solo: si può ricominciare nella legalità, guardando finalmente con meno ansia al futuro. Quando Vazio avrà cinque minuti liberi, sono certo che presenterà le proprie scuse, a TUTTI» - ironizza Vaccarezza che non perde occasione di togliersi qualche sassolino dalle scarpe anche in merito alle dichiarazioni di Fulvio Briano, sindaco di Cairo, sull’ospedale San Paolo - «Il segretario del Pd savonese Briano è l’unico ad aver approvato in Consiglio Comunale e non in Giunta la delibera per togliere il DEA di II livello dal nosocomio di Pietra Ligure. Oggi ha cercato di modificare la sua posizione dicendo che è una delibera “pro Savona”, già questo indice di certa poca comprensione, ma non è vero. Si tratta una delibera CONTRO l'intera sanità savonese, che indebolisce il territorio e che sposta quelle risorse nella cassa generale a Genova. Caro Fulvio – continua il Capogruppo di Forza Italia, rivolgendosi direttamente al sindaco di Cairo – non è che tutto questo inutile polverone ha lo scopo di difendere il progetto della "compagna" Paita, Capogruppo del Pd in Regione?». Non è un caso, secondo Vaccarezza, che proprio nello spezzino stia nascendo l’ospedale Felettino: «Quel nosocomio è stato progettato per diventare un DEA di II livello e, come si sa, in Liguria ne possono esistere solo due – spiega il Consigliere regionale – se uno è il San Martino e l’altro deve essere il Felettino, va da sé che il Santa Corona nei loro piani va cancellato». Insomma, secondo Vaccarezza il Pd si appresta a demolire un’eccellenza del Ponente: «Tutto questo in cambio di una “marchetta” spezzina che non passerà; ieri sera, nella affollata assemblea nel teatro di Pietra Ligure decine di Sindaci di tutti i partiti hanno sottoscritto l’Ordine del giorno di cui sono firmatario insieme ai colleghi De Vincenzi e Melis, ribadendo la necessità di avere un DEA di II livello nel Ponente, che sia al Santa Corona e che la Regione faccia il grande passo che Burlando e Montaldo non vollero fare. L’ospedale di Pietra deve unirsi al Santa Maria di Misericordia di Albenga per dare vita a un unico grande polo del ponente ligure e a un unico DEA di II livello che permetterà agli oltre cinquecentomila residenti e ai milioni di turisti che ogni anno transitano per queste zone, di avere un presidio sanitario sicuro ed efficiente, con buona pace di chi ha fatto il gufo fino a oggi e che piano piano dovrà cominciare a ricredersi» conclude Angelo Vaccarezza.