L'auto candidato Regazzoni silurato dall'Arci
E' guerra aperta tra l'autocandidato alle primarie del Pd del prossimo gennaio 2017, come lo chiama
"La Repubblica", Simone Regazzoni, e l'Arci, associazione ricreativa nata ai tempi del vecchio e glorioso Pci. Non passano ore che non ci siano battute al veleno tra il filosofo ribelle, che giura di non essere di destra ma di essere impegnato in politiche sociali solo a favore dei cittadini, e i big liguri dell'Arci, Massa e Kovac, quest'ultimo responsabile genovese. Ecco il loro laconico commento: "Siamo un’associazione di promozione sociale, noi non ci candidiamo, l’accoglienza diffusa, che noi esercitiamo è un modello di lavoro chiaro, fondato sulla volontarietà nella gestione delle amministrazioni locali e della politica. Il punto di debolezza del sistema sta semmai nell'egoismo di moltissimi comuni e nel sacrificio di pochi altri".