Una Genova da prima repubblica
In tanti, a destra come a sinistra, anche in Liguria, rimpiangono i tempi ideologici della Prima Repubblica. L'arco
costituzionale che da sinistra a destra, dal Psi, Psdi, Pri, Dc e Pli, governava l'Italia per tre decadi. Con tanto equilibrio, con ai lati estremi il Pci a sinistra e il Msi a destra. Ebbene, ad ora, le amministrative a Genova nel 2017 potrebbero riproporre una situazione numerica molto analoga. Con diverse coalizione tutte sul filo di lana, una situazione nuovissima, che non si verifica, appunto, dai tempi della Prima Repubblica, quando i partiti andavano da soli, vi era un Pci, a Genova, vincente, seguito a poca distanza da Dc e Psi, più distaccati gli altri.
Ebbene, ad ora, si profila un autentico testa a testa tra l'esponente del Pd, Marco Doria (sempre che il primo cittadino non sia appoggiato dagli stessi Democratici), il Movimento 5 Stelle, il centrodestra che ad oggi ha due candidati, Rixi e Balleari, ma un terzo in rampa di lancio, Vinacci. Per non parlare del centro, della sinistra estrema e degli ex grillini. Un guazzabuglio di manzoniana memoria.