Marco Doria

Secondo i lettori di Genova3000.

1-PAOLO PUTTI
Il capogruppo dei grillini in Comune ha deciso di non candidarsi. ‘Non mi candiderò a sindaco del Movimento 5 Stelle. Lo dico serenamente anche se a casa mia moglie mi aspetta con il mattarello, perché fino a cinque giorni fa mi ha chiesto di farlo. Non ho paura di nessuno, nè di capi (Grillo?), nè di capetti (Salvatore?)’. Evidentemente, non lo spaventa neppure il mattarello.

2-MARCO DORIA
La sua ricandidatura a sindaco di Genova è sempre più certa. E’ l’unico che può tenere unito il litigiosissimo centrosinistra. E il centrosinistra (Renzi in testa), dopo l’esperienza in Regione, non si può permettere di sbagliare questa tornata elettorale. L’uscita di Putti dal M5S potrebbe agevolarlo. C’è già chi li vede insieme.

3-EMANUELE PIAZZA
L’assessore comunale del PD nella giunta Doria è sempre attivissimo, gira aziende come una trottola, presenzia, rilascia interviste e comunicati stampa a raffica, non si ferma mai, sente che questo è il suo momento, non ha ancora rinunciato alle sue aspirazioni, sogna di indossare la fascia tricolore.

4-ARCANGELO MERELLA
In settimana ha radunato i suoi adepti, vuol lanciare una lista civica, è attiva la nuova pagina Facebook “Genova ricomincia da te”, molti i sostenitori fra cui parecchi giovani che credono nell’unico assessore al traffico degno di tal nome che Genova ha avuto (ha anche la patente).

5-ROBERTO BAGNASCO
Il coordinatore provinciale di Forza Italia sta promuovendo un dibattito, ‘La Costituzione e la bellezza’, che si terrà il 14 novembre all’Excelsior Palace Hotel di Rapallo con il critico d’arte Vittorio Sgarbi. L’incontro è organizzato dal ‘Comitato per il NO al Referendum Tigullio e Golfo Paradiso’. Interverrà anche Giovanni Toti.

6-CARLO BAGNASCO
Massimiliano Lussana su ‘Il Giornale della Liguria’ ha dato ampio e affettuoso (l’ha definito ‘cocco di Berlusconi e Renzi’) spazio al sindaco di Rapallo. Nel titolo: ‘il sindaco che mette d’accordo Berlusconi e Renzi - il primo cittadino di Rapallo ha trovato nelle pieghe delle norme il modo di sbloccare la legge di stabilità’. Non si parlerà più del patto del Nazareno, ma di quello di Bagnasco.

7-FABIO TOSI
Consigliere regionale del M5S, la sua elezione in regione ha destato stupore, il papà Roberto era un DC di ferro a Rapallo dove è stato consigliere e assessore con il sindaco Roberto Bagnasco e leader indiscusso del movimento civico, con base in tutta la provincia e anche a Genova, il Gabbiano.

8-FABRIZIO MORO
Ex consigliere comunale a Genova per il PSI, già presidente IACP, poi in Regione per Forza Italia. Interverrà di nuovo a un convegno sul referendum istituzionale promosso da NCD-Alleanza Popolare (il partito del suo storico amico Fabrizio Cicchitto, come Moro ex PSI, ex Forza Italia), vuole una vittoria del Sì.

9-SIMONE REGAZZONI
Il candidato sindaco e pop-filosofo questa volta è sceso con i piedi per terra, è intervenuto sui problemi degli autobus AMT a Prato in Valbisagno definita da Regazzoni “la periferia della periferia”, raggiungere il centro è difficile, Molassana è più favorita dal trasporto pubblico rispetto a Prato. Le rivalità continuano.

10-GINO GARIBALDI
Il leader regionale di NCD-Alleanza Popolare ha pubblicizzato su Facebook il fatto che il comune di cui è stato sindaco ed è ancora consigliere comunale (Cogorno)  offre ai suoi cittadini (over 60) un corso di inglese gratuito, è un’ottima iniziativa, un domani potrebbero essere tutti voti.

Tweet