Resistono gli aficionados di Craxi a Genova
Bettino Craxi, il mitico segretario del Psi negli anni Ottanta, più volte presidente del Consiglio, colui che, secondo
molti, è stato il padre putativo, dal punto di vista politico di Silvio Berlusconi, ha ancora tanti aficionados all’ombra della Lanterna. E non solo tra i pochi fans del minuscolo Nuovo Psi di centrodestra e dei Socialisti di centrosinistra, ormai confluiti nel Pd. Craxi, poi coinvolto nello scandalo di Tangentopoli guidato da Antonio Di Pietro, era scappato in Tunisia pur di non finire in galera, eppure la sua svolta a destra del Psi e l’aver tolto la falce a martello dal logo dello stesso Psi per sostituirlo con il più moderato garofalo, gli aveva fatto guadagnare parecchie simpatie a destra. Inoltre, la diceria che avesse una simpatia per Benito Mussolini, fu per l’allora Gianfranco Fini una sorta di benedizione. Ed in effetti, ad oggi, a Genova, sono in tanti tra i forzisti ad ammirare il buon Bettino, a rimpiangere i tempi d’oro con lui sullo scranno più importante del terzo partito italiano, il Psi. Basta effettuare un giro nelle stanze dei bottoni dei forzisti liguri per notare questo. Al contrario, in casa Pd non gode di molte simpatie. Strana questa politica italiana, eppure Craxi era di sinistra...