Alice Salvatore coi vigili del fuoco
Sembra di tornare indietro ai tempi della candidatura di Silvio Berlusconi a premier, quando l’allora “Cav”
era dalla parte un po’ di tutti, con inquadrature fantastiche, tappezzando ogni angolo delle varie città. Ed allora ecco la grillina Alice Salvatore non si smentisce ed attraverso i suoi numerosi comunicati stampa questa volta è anche dalla parte dei vigili del fuoco: "Durante il presidio di ieri dei Vigili del Fuoco, promosso dall'Unione Sindacale di Base, sono emerse altre dure testimonianze sulla degradante situazione in cui versa l'intero Corpo. Un presidio necessario perché finora non è arrivata alcuna risposta alle richieste del personale sul pagamento delle indennità di specializzazione a nautici, sommozzatori ed elicotteristi, mentre le sedi cadono a pezzi e la carenza di personale si fa sentire sulle energie dei pochi vigili a disposizione.
È inaccettabile che nella provincia di Genova ci siano solo 63 pompieri a fronte di un territorio di 880 mila abitanti: vuol dire un Vigile del Fuoco ogni 14 mila cittadini. In più, ad aggravare la situazione, sono stati effettuati tagli di quasi il 50% delle risorse a livello nazionale. E a livello regionale anche la Giunta Toti ha le sue responsabilità, come la mancata convenzione con i vvf per gli incendi boschivi".