Il Bisagno secondo Merella
Arcangelo Merella
Dopo il suo annuncio della costituzione di una lista civica per le prossime Comunali, Arcangelo Merella
interviene sempre più spesso nel vivo dei problemi cittadini. Oggi ha commentato una notizia apparsa sul Secolo XIX, che però ha preso con le molle: “se le notizie riportate dal Secolo sono precise”. Ecco cosa dice:
“Una bella notizia che ne nasconde una brutta.
Il Secolo oggi dà ampio risalto alla notizia dell'affidamento del terzo lotto dei lavori per la messa in sicurezza del Bisagno. Con questa ultima fase si avvia a conclusione un'opera fondamentale per la definitiva messa in sicurezza del Bisagno garantendo maggiore sicurezza ai cittadini e la possibilità di realizzare in Val Bisagno opere pubbliche senza il timore e il vincolo della pericolosità del fiume.
Quindi bene. Cosa stupisce in questa vicenda, se le notizie riportate dal Secolo sono precise, è che fino ad ora nessuno avrebbe ancora pensato a come risolvere i problemi (e saranno veramente tanti e molto critici) determinati dall'impatto dei lavori sulla mobilità cittadina nel punto più delicato di tutta l'area centro-orientale.
Mi chiedo perché non sono stati previsti a carico dell'impresa sia lo studio della mobilità in corso d'opera, sia i conseguenti oneri determinati non solo dalle opere stradali provvisoria (sicuramente previste a carico dell'impresa) ma la copertura dei costi per il maggior impegno di trasporto pubblico che si renderà necessario. E la cosa mi stupisce ancora di più visto che i ribassi d'asta hanno comportato un risparmio di oltre 30 milioni di euro.
Speriamo che ci sia ancora tempo per provvedervi”.
