Bagnasco ha salvato Grillo
Dopo aver appreso che il rappresentante di Forza Italia Guido Grillo in Comune aveva votato a favore di Marco Doria
i tre grossi calibri del partito (il Governatore Giovanni Toti, il coordinatore regionale on. Sandro Biasotti, la coordinatrice metropolitana Lilli Lauro, capogruppo sia in Regione che in Comune) sembravano decisi: avendo disobbedito agli ordini del partito, doveva andarsene. Sua Maestà Toti l'aveva definito "incompatibile con il centrodestra".
Poi dal Portogallo, dove è in vacanza, il coordinatore provinciale Roberto Bagnasco: "Se nel nostro partito c'è uno di Forza Italia e uno davvero sempre vicino a Silvio Berlusconi, quello è Guido Grillo".
E c'è stata la retromarcia. La stessa Lilli Lauro ha specificato: "Noi non cacciamo nessuno". E quello che aveva detto ieri?