Borsino della politica
Secondo i lettori di Genova3000.
1-GIOVANNI TOTI
Il solito "Secolo XIX" aveva scritto che aveva chiuso Casa Liguria a Bruxelles. Ma ha dimostrato che l'ha potenziata. Figuriamoci se essendo stato europarlamentare a Bruxelles poteva prendere una decisione del genere.
2-STEFANO BALLEARI
Il vicepresidente del Consiglio Regionale si è mosso anche a Tursi. Dopo aver appreso che Genova è diventata la capitale italiana delle allergie. Ha criticato l'inerzia di Marco Doria. Quando sarà sindaco lui...
3-PAOLO DONADONI
Sindaco di Santa Margherita. Ha fatto stampare a sue spese un giornalino von l'attività del Comune. Ed è andato a distribuirlo per le strade. Facendosi apprezzare anche come strillone. Un sindaco sempre dalla parte dei cittadini.
4-ROBERTO CASSINELLI
Come sammargheritese d'adozione ha voluto prendere parte alla consegna del premio "Mario Mai"a Laura Cancedda. Confermando la sua volontà di tornare alla politica attiva. Quando Augusto Minzolini si deciderà a lasciargli il posto in Senato.
5-GABRIELLA MONDELLO
A Villa Durazzo si è rivista anche l'ex onorevole nonché ex sindaca di Lavagna. Ma ha ripetuto che con la politica ormai ha chiuso, farà solo la nonna. E' andata a Santa Margherita solo per far sentire il suo affetto a Giancarlo Mai.
1-MATTEO ROSSO
Mormorii all'interno di Fratelli d'Italia. In tanti sostengono che il loro leader regionale avrebbe dovuto restar fuori dalla vicenda degli scavi di Arenzano che hanno tra i protagonisti sua suocera. Se non altro per una questione di stile.
2-PAOLO CESARE ODONE
Non nasconde di essere piuttosto seccato per certi interventi di natura politica espressi da Maurizio Caviglia. Il segretario generale ha parlato come se il presidente se ne fosse già andato. O dovesse limitarsi a consegnare medaglie.
3-STEFANO BERNINI
Per cercare di diventare sindaco dà un colpo al cerchio e uno alla botte su tutte le questioni. Non ha capito che alla gente piacciono i decisionisti. Quelli che hanno il coraggio di prendere posizione. E ci mettono pure la faccia.
4-PAOLO PUTTI
Come capogruppo del MoVimento 5 Stelle è spesso criticato. Mentre tutti lo elogiano per la sua attività di educatore della Cooperativa Agorà. E c'è chi vorrebbe che avesse un incarico di educatore anche a Palazzo Tursi.
5-GIORGIO GUERELLO
A fine mandato forse si ritirerà dalla politica. Dopo tanta gavetta credeva di aver diritto di essere preso in considerazione per la carica di sindaco. Invece il Partito democratico ha pensato a tutti fuorché a lui. Incredibile.