Borsino della politica
Chi sale e chi scende tra i politici di casa nostra.
1-MARCO DORIA
Merita un plauso per aver consegnato il Grifo d'Oro a Giuseppe Bono. Perché l'amministratore delegato di Fincantieri ha assicurato il lavoro ai cantieri di Sestri Ponente sino al 2022. E quindi meritava la massima onorificenza del Comune di Genova.
2-GIOVANNI TOTI
Il Governatore della Liguria con la lista "Vince Savona" (candidata sindaca Ilaria Caprioglio) è riuscito a mettere d'accordo Forza Italia, Fratelli d'Italia-Alleanza e Nuovo Centro Destra. I suoi ammiratori dicono che è come se avesse ricostituito il Pdl.
3-ALBERTO PANDOLFO
Il fedele scudiero della ministra Roberta Pinotti ha onorato con la sua presenza la finalissima del campionato del pesto. E ha definito il pesto "il nostro oro verde". Conquistando molte simpatie (e futuri voti) tra chi ama il profumo di basilico. Col pesto si vince.
4-STEFANO MAI
Assessore regionale all'agricoltura si è impegnato molto per far acquistare il latte della Valpolcevera in Piemonte. Il caseificio Pugliese-Conrado di Lauriano (Torino) ne comprerà oltre cinquemila litri al giorno. Per trasformarlo in gustoso formaggio.
5-CLAUDIO BURLANDO
Dopo aver appreso che Franco Lazzarini sarà costretto a vendere l'Italbroker agli americani perché l'azienda non va più a gonfie vele, tutti si sono resi conto com'era importante per l'imprenditore di Albaro l'amicizia con l'allora Governatore.
Scomparso lui dalla scena politica...
1- BEPPE GRILLO
In questo periodo è giù di corda. Non solo per la morte di Gianroberto Casaleggio. Ma perché il Divino Otelma ha annunciato che il MoVimento 5 Stelle vincerà a Roma e Grillo "vivrà a lungo". Il comico prestato alla politica teme che la profezia non gli porti fortuna.
2-MATTEO ROSSO
Criticato dalle opposizioni perché ha voluto accompagnare la vicepresidente della Regione Sonia Viale a fare il sopralluogo ad Arenzano sul luogo della frana. Perché si è scoperto che proprietaria di uno dei terreni è Teresa Damonte. Che è la suocera del leader dei Fratelli d'Italia.
3-ROBERTA PINOTTI
La ministra della Difesa ha fatto dare alla sua scorta l'encomio solenne che non era stato concesso ai militari che salvarono dieci vite nel 2011 e che vennero definiti eroi. Il riconoscimento ha suscitato malumore tra i carabinieri. Mancanza di stile, sicuramente.
4-FRANCO SENAREGA
Leghista duro e puro si era battuto contro il raddoppio delle tariffe del Park di Recco. Voleva che Recco fosse considerata un'isola felice. Ma la sua richiesta è stata bocciata. Il consiglio comunale ha pensato esclusivamente agli incassi. Le palanche prima di tutto.
5-ANDREA BERNARDIN
Biasimato da tutti per la sua idea del finto manifesto funebre per Paolo Donadoni, proprio quando il sindaco di Santa Margherita Ligure è stato colpito da un grave lutto. Anche in politica ci vorrebbe un po' più di rispetto di fronte alla morte. Non si scherza con i lutti.