Toti ha sistemato anche Carlo Fidanza
E così Giovanni Toti ha sistemato anche Carlo Fidanza. Quelli che speravano in un altro modo di fare politica
hanno gridato allo scandalo perché, a loro (modesto) avviso, non si può affidare il turismo della Liguria a un milanese. Ma chi segue le manovre della Regione sa benissimo come sono andate le cose.
Fidanza ha aderito a Fratelli d'Italia. Con questa lista di coraggiosi non era riuscito a tornare nel Parlamento Europeo. La presidente Giorgia Meloni si era impegnata a trovargli un'adeguata sistemazione. Aveva subito pensato a Toti visto che, grazie a Fratelli d'Italia (cioè a Matteo Rosso) era riuscito a diventare presidente della Regione Liguria. Ma in Liguria i (cosiddetti) Fratelli d'Italia erano divisi. Gianni Plinio e Massimo Spinaci volevano che si realizzasse il desiderio della Meloni (incinta) ma i giovani chiedevano un ligure. E alla fine Toti aveva scelto l'avvocato Gianni Berrino (di Sanremo) che aveva già inserito nel suo Listino e quindi era diventato consigliere regionale con il minimo sforzo, anzi senza sforzi.
Però Giovanni Toti è uomo di parola. Aveva promesso a Giorgia Meloni (e Ignazio La Russa) che a suo tempo si sarebbe ricordato anche di Carlo Fidanza. Ora anche Fidanza ha un suo stipendio: 90 mila euro all'anno. Rispetto a quello che guadagnano i politici, non sono molti. Ma uno che era disoccupato può accontentarsi.