Salvini scarica Rizzi
I vertici della Lega Nord scaricano Fabio Rizzi, l’autore della riforma della sanità in Lombardia, arrestato nell’ambito
di un’indagine su un presunto giro di mazzette e di turbative di appalti pubblici. Salvini: “Esco ora dal Parlamento europeo e leggo degli arresti in Lombardia”. “Chi sbaglia davvero, non merita la Lega” scrive su Twitter Matteo Salvini. “Spero che le accuse si rivelino una bufala”. “Spero che alcuni magistrati non siano in campagna elettorale, è accaduto già troppe volte”. “Sono sicuro che l’eventuale errore di pochi non danneggi il lavoro delle migliaia di persone che ogni giorno mandano avanti benissimo gli ospedali in Lombardia”.
Anche Salvini scarica Rizzi, dunque. Rizzi che non è suo “fratello”, a differenza di Edoardo Rixi, vice del segretario leghista, e assessore regionale allo Sviluppo Economico in Liguria rinviato a giudizio il 2 febbraio. “Rixi è un fratello e lo difenderò fino all’ultimo da quella schifezza che è la magistratura italiana”, attaccava il 14 febbraio. Ho fiducia nella magistratura ma sono incazzato perché viene infangato il nostro lavoro dal palco del congresso piemontese del Carroccio. Dichiarazioni che gli sono valse l’apertura di un fascicolo da parte della procura di Torino: i pm vogliono verificare la sussistenza del reato di vilipendio dell’ordine giudiziario.
Che Salvini non cominci a temere certi atteggiamenti eccessivamente sfrontati?