Matteo Renzi

Chi non ricorda la conferenza stampa di Natale del nostro presidente del consiglio Matteo Renzi?

In quella occasione, disse, nell'imbarazzo generale degli addetti ai lavori presenti, "Non scambierei mai il sistema bancario tedesco con quello Italiano!". Entra in vigore a gennaio 2016 il famigerato "Bail In" o meglio l'impossibilità per le banche in sofferenza di ricorrere agli aiuti di stato. Da allora la Carige come l'Mps hanno perso più del 50% del loro valore, in linea con quasi tutti i titoli bancari in estrema difficoltà, fino a giungere all'azione giudiziaria odierna da parte della procura di Arezzo, capo di accusa  bancarotta fraudolenta della banca Etruria. Il fatto quotidiano dello scorso 9 febbraio scrive: “Quotazioni immobliari del patrimonio bancario Italiano a rischio! Si paventa la necessità di vendere immobili per far cassa negli istituti più esposti a crediti di difficile solvibilità".
Non si sa chi possa comprarli, dal momento che la "cartolarizzazione" a garanzia pubblica di un rendimento "attivo" del patrimonio a norme vigenti non può essere emessa. Il sole 24 ore di ieri scrive: Padoan: "È chiaro che il “bail in” è un nuovo regime e bisognerà introdurlo con delicatezza e con necessaria gradualità”. Padoan dimentica forse che il Bail in è gia operativo.
Il semestre Europero a guida Renziana si è caratterizzato per la nomina a segretario generale degli affari esteri della dott.ssa Federica Mogherini, nulla di concreto in termini economici, quando invece il Bail in poteva e doveva essere ritrattato su iniziativa del governo Italiano in sede europea. L'Inghilterra sta minacciando l'uscita dall'unione europea, la Grecia si fa forte del problema dei migranti per chiedere più flessibilità a Bruxells sui propri conti pubblici, il nostro governo nulla dice e fa in merito quando si potrebbe "Giocare di sponda" e chiedere modifiche a trattati europei quale il Bail in.
Ci domandiamo: questo silenzio è dovuto a insipienza o a soggezione politica economica a forze straniere interessate a far shopping (bancario) a prezzi di magazzino in Italia? Ma Renzi non doveva rappresentare l'Europa dello sviluppo contro l'austerity? Ad oggi sembra rappresenti quella della miseria, della crescita dello zero virgola, dello scippo e della miopia politica. Speriamo di essere smentiti dai fatti.

Anonimo Genovese

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