Skin ADV

Borsino spese pazze

Bruzzone - Rixi

Secondo i lettori di Genova 3000.

 

 

1-EDOARDO RIXI
Anche i suoi tanti estimatori sono ormai rassegnati. La condanna sembra inevitabile. Nonostante abbia restituito subito gli 80 mila euro contestati. La passione per le ostriche gli è stata fatale. Dovrà inventarsi un altro lavoro a 42 anni. Ma è in gamba, ci riuscirà.

2-FRANCESCO BRUZZONE
Dicono che dovrà dimettersi (per la Legge Severino) anche il presidente del Consiglio Regionale. Ma si dà per certo che gli daranno un incarico retribuito in attesa che scatti l'età per godersi il vitalizio. Perché i voti dei cacciatori li controlla lui. E sono voti preziosi per la Lega.

3-MATTEO ROSSO
Nell'ambiente si dice che rischia grosso anche l'attuale leader dei Fratelli d'Italia (che come capogruppo aveva avallato anche uno scontrino della Casa del Bottone). Comunque in ogni caso ha un posto da dirigente medico che lo attende. Come candidato sindaco insisterà su Stefano Balleari.

4-ROSARIO MONTELEONE
Anche gli amici ne sono convinti: la sua carriera politica è finita. Ma tutti sono certi che non abbia mai rubato. Cercava solo di sistemare la famiglia. Anche l'acquisto del Gratta e vinci (addebitato alla Regione) va visto in quest'ottica. Cercava il colpo grosso.

5-ALDO SIRI
Spera di essere assolto. Perché in fondo è accusato di aver regalato panettoni alle parrocchie (che gli avevano dato una grossa mano al momento del voto). Giura che per sé non si è tenuto nemmeno un panettone. Ma non è stato rieletto. Ormai è un ex.

6-RAFFAELLA DELLA BIANCA
Il rinvio a giudizio è la scusa ufficiale per non recuperarla. E' la legge della giungla. Ma lei era andata solo a scegliere i regalini di Natale, perché gliel'aveva chiesto il partito. Ma per sé non si era tenuta nemmeno un paio di orecchini da bijotteria. Perché può permettersi ben altro.

7-ROBERTA GASCO
In politica ha sempre seguito i suggerimenti del suocero Clemente Mastella. Che ormai è uscito dal giro. La colpa in fondo è solo di aver invitato un'amica a Roma per seguire un concerto di Baglioni. Pensava che fosse lecito. Anche se di professione fa l'avvocato. Quindi doveva essere più prudente.

8-LUIGI MORGILLO
Aveva portato moglie e figlia un giorno alle Terme. Probabilmente gli costerà caro. Ma dopo l'uscita da Forza Italia il suo progetto politico (Liguria Libera) è miseramente fallito. E' tornato a fare l'imprenditore. Ma il vitalizio gli assicura una serena vecchiaia.

9-MAURIZIO TORTEROLO
Non andrà a processo perché ha patteggiato due anni (rinunciando pure ai vari benefit). Ha ammesso di aver sbagliato a raccogliere tutti quegli scontrini al ristorante "Quadrifoglio" di Carcare. Ma ora aspetta che paghino anche gli altri. Che si definivano leghisti duri e puri.

10-MARCO SCAJOLA
E' stato prosciolto perché il suo avvocato (Mario David Mascia) ha convinto i giudici che comprare biglietti Unicef per gli auguri di Natale poteva rientrare nell'attività politica. E del resto uno che si chiama Scajola non poteva farsi incastrare dalle cartoline dell'Unicef, che diamine.

Pin It

Genova3000 TV

Genova3000 TV

Notizie

Levante

Cultura

Spettacoli

Sport

Gossip

Genova Sport 2024