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Le pagelle di Tursi

Marco Doria

I voti dei lettori di Genova3000 dopo la seduta odierna del Consiglio Comunale.

 

1-MARCO DORIA
Voto 10 e lode
Il sindaco non si è nemmeno fatto vedere. Felice intuizione. Aveva capito che andando in aula avrebbe solo perso del tempo prezioso. Meglio dedicarsi a studiare cosa rispondere alle domande che i cittadini gli pongono. Tramite Primocanale.

2-GIORGIO GUERELLO
Voto 8 (pieno)
Ha dato spazio sia a Clizia Nicolella che a Stefano Balleari (che gli ha donato pure le mentine). Ma il presidente del Consiglio merita un bel voto perché ha mandato tutti a casa alle 5 meno un quarto. Il talk-show di Palazzo Tursi era durato sin troppo.

3-GIANNI CRIVELLO
Voto 8 (per la pazienza)
L'assessore non ha perso il self control, anche se mentre rispondeva a un'interpellanza, per tutta la durata dell'intervento, dietro di lui una biondina dall'area (vagamente) intellettuale ha continuato a parlare, probabilmente di procedura, con il capo della segreteria generale Pietro Paolo Mileti. Andando contro il bon ton.

4-STEFANO BALLEARI
Voto 5
Credeva di meritarsi gli applausi per un intervento sul ripristino dell'ascensore di Corso Montegrappa. Ma l'assessora Anna Maria Dagnino gli ha spiegato che ora gli ascensori sono due. E che quello che serve per salire in Via Imperia è un ascensore privato. Quindi prima bisogna informarsi.

5-EMANUELE PIAZZA
Voto 7,5
L'assessore ultimo arrivato nelle sue risposte è sempre preciso. Si documenta su tutto. Forse è vero che sta studiando da sindaco E le sue azioni sono in continuo rialzo. Non urla. Evita i giri di parole. Potrebbe piacere. Sicuramente più di Marco Doria.

6-MARIO BARONI
Voto 5
Cerca di curare il suo elettorato (Quarto-Quinto-Nervi). Ha fatto un intervento in difesa della Casa del Soldato che potrebbe fare la fine della Marinella mentre invece potrebbe servire a chi deve gravitare intorno al Gaslini. Tutti d'accordo. Ma gli è stato fatto notare che il Demanio non l'ha ancora trasferito al Comune. Quindi il suo intervento è quanto meno prematuro.

7-GUIDO GRILLO
Voto 6 (per la costanza)
Arriva sempre con una caterva di documenti, che ha studiato nei minimi particolari. Ha dimostrato che certi suoi interventi sull'ex area Brignoline risalgono addirittura al primo mandato di Beppe Pericu. Vorrebbe che l'assessore facesse almeno un sopralluogo. Per dimostrargli che accanto a via Centurione Bracelli potrebbe uscirci anche un parcheggio. Tanta manna per chi ci abita. A cominciare da lui.

8-CRISTINA LODI
Voto 6 (politico)
Intervento appassionato per chi aspetta l'autobus alla fermata di San Quirico e corre il rischio di essere falciato dalle auto (come è accaduto). Ha proposto l'installazione di un semaforo a chiamata. Ma l'assessora le ha spiegato che non servirebbe a niente. Perché chi non fa attenzione ai passanti non vedrebbe nemmeno il semaforo. Lei ci ha provato.

9-SALVATORE CARATOZZOLO
Voto 7
Si è informato sui lavori a Prà-Palmaro che a quest'ora avrebbero dovuto essere già terminati, invece non sono ancora iniziati. La galleria fonica sarebbe preziosa. Ma ha scoperto che gli indispensabili espropri non sono ancora avvenuti. Quindi campa caval...

10-PAOLO PUTTI
Voto 6
Si era ripresentato con il solito giaccone con il cappuccio, poi per non morire di caldo se l'è tolto. Vuole ridare ai cittadini la scalinata Borghese che potrebbe diventare il salotto di Genova, la nostra Trinità dei Monti. Crivello gli ha fatto notare che se ne parla dal 2009. E che il parere della Sovrintendenza è arrivato solo l'anno scorso. Vi vuole pazienza. Non sarebbe Genova.

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