Belsito presentera' il dossier
Secondo la Guardia di Finanza l'ex tesoriere della Lega Nord Francesco Belsito avrebbe sottratto al partito
una cifra pazzesca.
Perché risulta che il finanziamento statale del quale è entrato in possesso è stato di 7,7 milioni di euro, qualcosa come 15 miliardi di vecchie lire. Gliene sono stati sequestrati 2,4 perché quella è la cifra che avrebbe dovuto versare al fisco, sulla base appunto dei contributi.
Anche su questo provvedimento esistono perplessità perché ad esempio sono state attribuite a Belsito anche le quote (66%) della Movida Srl che nella visura camerale risultano di proprietà dell'avvocato Andrea Borsoi.
Ma Belsito si è infuriato soprattutto perché l'opinione pubblica potrebbe pensare che si sia tenuto qualcosa come 5,3 milioni, più di 10 miliardi delle vecchie lire. Siccome, per sua fortuna, aveva tenuto nota di tutti i versamenti, ha preparato un documentato dossier, un resoconto della sua gestione. Aspetta di conoscere cosa deciderà la segreteria federale che si riunisce lunedì a Milano e poi tramite i suoi legali lo consegnerà al Tribunale che lo sta giudicando.
Ci risulta che ieri Belsito avrebbe chiesto a Umberto Bossi e a Rosi Mauro il loro pensiero.
Sia Bossi che la Mauro, a quanto risulta a Genova3000, avrebbero dato il loro consenso alla consegna del dossier ai giudici, anzi avrebbero spronato Francesco Belsito ad andare avanti. E allora ne sentiremo delle belle. La resa dei conti è imminente. L'ex tesoriere non vuole fare il capro espiatorio.