I numeri di Marco Doria
Il sindaco Marco Doria spera proprio di essere ricandidato. Perché mai era stato così presenzialista.
Oggi è andato persino a Palazzo Ducale a introdurre un convegno organizzato dall'agenzia del lavoro "Il tempo ritrovato". Doria oltre al solito pistolotto (che ha ricordato tanto le lezioni universitarie) ha voluto snocciolare anche un po' di numeri. E fidandosi della memoria ne ha sbagliati parecchi. Per fortuna in prima fila c'era il compagno Franco Mariani, il genovese spedito a comandare il porto di Brindisi (dove c'è sempre il sole, quindi è abbronzatissimo). Ogni volta che Doria sbagliava un numero, Mariani lo correggeva a voce alta. E subito il primo cittadino diceva il numero giusto. Uno spettacolo nello spettacolo. Il ministro Delrio non ha potuto essere presente, ma ha inviato il suo fido scudiero Russo. Un simpatico "scugnizzo" napoletano, apprezzato funzionario del ministero delle Infrastrutture, per guadagnarsi la pagnotta, ha parlato per ben 45 minuti. E ha pronunciato per ben 42 volte (contate da Genova3000) la parola "questa cosa". Russo ha parlato di tutto lo scibile umano, escluso il sesso degli angeli. Tutti si spettavano che dicesse qualcosa sulla tanto annunciata legge sui porti. Invece, nemmeno una parola. Quando l'emissario di Delrio se n'è andato assieme a Mariani, li ha raggiunti di corsa Luigi Merlo, attualmente disoccupato. L'ex presidente dell'Autorità Portuale ha cercato di capire se ci sono possibilità che il ministro lo chiami a Roma. Ma il buon Russo non ha potuto dirgli nulla. Nemmeno che probabilmente se ne andrà anche Delrio.