Le pagelle dei politici
Secondo i lettori di Genova3000 i politici di casa nostra meritano questi voti.
1-ILARIA CAVO
Assessore alla cultura. Secondo il Governatore Toti ha troppe deleghe e non riesce a fare tutto (e per questo si è dimessa da consigliere). Poi si è scoperto che dedica il suo impegno a cambiare il logo della Regione Liguria. Non le piace la Caravella, vuole il Cynus. Passatempi femminili.
Voto 4
2-GIOVANNI TOTI
Il presidente comincia a capire chi gli è veramente amico. O invece chi gli si professa amico per tendergli certi tranelli. Se avesse sempre agito di testa sua avrebbe sicuramente evitato certe figure. Purtroppo per i suoi impegni nazionali è sempre in giro. E così deve lasciare agli altri il governo della Liguria.
Voto 6
3-ROBERTA PINOTTI
Il ministro della Difesa, pensando al futuro, si sta costruendo un angolo di potere a Genova. Ha scritto il decalogo di comportamento dei renziani. Perché è ormai diventata la donna di fiducia del premier Matteo Renzi. Che come ha rivelato il senatore Corradino Mineo è succube delle donne. E di una in particolare.
Voto 7
4-LILLI LAURO
Nominata capogruppo del Gruppo Toti in Regione. Resta capogruppo Pdl in Comune. E' il punto di riferimento del Gruppo Biasotti. In tanti sono convinti che arriverà in Parlamento. Deve solo diventare amica di Dudù, il cane di Berlusconi. Ma Biasotti, che ha la foto insieme, ha promesso di presentarglielo.
Voto 8
5-MATTEO ROSSO
Il leader di Fratelli d'Italia continua a girare gli ospedali di mezza Italia. Si comporta come se fosse il ministro della Sanità. In Liguria ha quasi completato il giro. A La Spezia ha scoperto che il partito può contare su una fuoriclasse come Maria Grazia Frijia. Che merita qualcosa di più del consiglio comunale.
Voto 7
6-ROBERTO BAGNASCO
Il coordinatore provinciale di Forza Italia si è meravigliato che solo Genova3000 abbia dato notizia della sua (meritata) nomina nel consiglio di indirizzo della Fondazione Banca Carige. Eppure dovrebbe essere una notizia di una certa rilevanza. Anche perché il cachet è di tutto rispetto.
Voto 8
7-EDOARDO RIXI
E' stato rimproverato da Forza Italia perché ha esposto i suoi progetti ad Alessandra Costante prima ancora di esporli al Governatore. Ma è chiaro che al vicesegretario federale della Lega Nord interessa prima di tutto apparire sul "Secolo XIX". E per essere esaltato deve dare notizie in anteprima.
Voto 5.
8-FABIO TOSI
Consigliere regionale M5S continua a svolgere il suo (nobile) mestiere di rappresentanti di dolciumi. Ma ha cominciato a impegnarsi al massimo anche in politica. Ha trovato persino il tempo di scrivere un articolo sul "Secolo XIX". Per dimostrare che potrebbe fare anche il giornalista.
Voto 9
9-GIOVANNI BOITANO
Voleva strappare a tutti i costi a Giovanni Lunardon e dopo la prima bocciatura aveva fatto ricorso. Ma anche in appello ha avuto torto, quel seggio non gli spetta, resta al compagno di Margherita Mereto Bosso. Così resta a mani vuote. E stavolta non può fare nulla per lui nemmeno Gabriella Mondello.
Voto 3
10-STEFANO MAI
Sindaco di Zuccarello. Leghista duro e puro. Come assessore all'agricoltura ha dato il permesso di fucilare ben undicimila Stormi. Ci fosse ancora la "verde" Cristina Morelli avrebbe già iniziato lo sciopero della fama. Ora invece tutti dicono che fa bene a salvaguardare il raccolto. Chissenefrega degli stormi.
Voto 4