Le pagelle ai nostri politici
I voti della settimana ai politici di casa nostra secondo i lettori di Genova3000.it
di Elio Domeniconi
1-STEFANO MAI, voto 10
Il nuovo assessore all'Agricoltura ha promesso (testimone Monica Bottino): "Vi riporterò a mangiare frutta dall'albero". Sarebbe un'impresa eccezionale. Meglio andare a mangiare frutta sugli alberi che andarla a comprare nei supermercati. Maturata nel frigo.
2-GIOVANNI TOTI, voto 9
Il Governatore ha garantito che farà di tutto per salvare il Corriere Mercantile. Con l'aiuto di Berlusconi, che è anche editore, potrebbe riuscirci. Secondo i nostri lettori Massimiliano Lussana sarebbe il direttore giusto. Dopo la fine dell'era della famiglia Angeli.
3-ROBERTO BAGNASCO, voto 9
Il coordinatore provinciale di Forza Italia in vacanza a Gallipoli ha annunciato di aver vinto il Gran Premio Cuccagna a mare. Come sempre l'ex consigliere regionale ha una fortuna sfacciata che lo segue anche quando va in vacanza. Fortunato in amore e anche nel gioco.
4-CLAUDIO BURLANDO, voto 4
La Corte dei Conti ha rivelato che la Regione presieduta dal tifoso di Raffaella Paita ha lasciato in eredità un buco di almeno 125 milioni di euro. E pensare che aveva il coraggio di definirsi un amministratore modello. Invece la sua gestione è stato un disastro.
5-PAOLO DONADONI, voto 8
Il sindaco di Santa Margherita è stato molto furbo. Ha dichiarato che avrebbe accolto molto volentieri i migrantes. Ma non è riuscito a trovare gli spazi. Così i migrantes devono stare alla larga dalla perla del Tigullio. Come desiderava appunto la cittadinanza. La tattica del vorrei ma non posso ha funzionato ancora una volta. Bravissimo il primo cittadino.
6-MARCO SCAJOLA, voto 9
Grazie al consigliere regionale di Forza Italia potranno incontrarsi domani a Imperia con gli imprenditori la parlamentare europea di Forza Italia Lara Comi e l'ex sindaco di Pavia Alessandro Cattaneo, che ora fa parte della direzione nazionale di FI. Accoppiamento azzeccatissimo. Perché essendo stati fidanzati i due vanno d'accordissimo.
7-ENRICO MUSSO, voto 4
Il consigliere comunale della sua Lista è stato clamorosamente smentito da Aster sui presunti costi della pista ciclabile di via XX Settembre da lui forniti alla stampa. Aster ha rivelato che gli aveva già fornito i dati giusti in occasione di una sua interrogazione consiliare in commissione. Ma ha insistito. Evidentemente perché il paragone con Picasso fa ridere.
8-LUCA PASTORINO, voto 7
Ha deciso di far partire da Genova il gruppo Possibile (in Spagna si chiama Podemos). Vuole condividere con i cittadini i temi fondamentali, dalla scuola al lavoro. Il sindaco di Bogliasco, uscito dal Pd, è sicuro che il gruppo creato da Pippo Civati avrà grande successo anche in Liguria. Non solo tra quelli che non si riconoscono più nel PD. E che sono sempre di più.
9-JOLE MURRUNI, voto 8
Presidente Munuicipio Valpolcevera. Dopo essere uscita dal Partito Democratico ha deciso di uscire anche dal Municipio. Perché senza deleghe i Municipi non hanno senso e quindi è meglio chiuderli. Se alle parole farà seguire i fatti meriterà un plauso generale. Finalmente una che rinuncia al cadreghino. Mentre tutti lottano per difenderlo.
10-SONIA VIALE, voto 10 e lode
Perché, accompagnata dall'esperto Matteo Rosso, ha fatto un blitz al Pronto Soccorso di San Martino. Il leader di Fratelli d'Italia è riuscito a farle capire che non si può fare l'assessore alla Sanità chiusi negli uffici. Occorre fare controlli all'improvviso. E Rosso saprà guidarla nei posti giusti. Si è già messo a sua disposizione. Ovviamente con Stefano Balleari.