Le elezioni delle cammellate
Portento - Della Bianca
Riflessioni (molto) personali alla vigilia delle elezioni regionali - di Elio Domeniconi
RAFFAELLA DELLA BIANCA
Molti si sono meravigliati apprendendo (da Genova3000.it) che nel panorama politico genovese si è formata una nuova strana coppia: Raffaella Della Bianca-Orlando Portento.
Ma anche quando il prode Orlando si era unito (non solo artisticamente) ad Angela Cavagna in tanti avevano trovato da ridire. Poi invece l'ex infermiera di "Striscia la notizia" grazie al suo manager è arrivata alla "Fattoria" e altri talk-show.
Eppoi l'ex rivale di Beppe Grillo si è cimentato anche in campo politico, sia pure senza ottenere lo stesso successo del vecchio partner dei Ragazzi di Piazza Martinez. Alle ultime amministrative si era candidato addirittura a sindaco (poi invece non è riuscito a entrare nemmeno in consiglio comunale), ma questo è un altro discorso.
Ora Portento sta cercando di dirottare i "suoi" voti sull'ingegner Raffaella Della Bianca. E secondo me può riuscirci. Visto che queste sono le elezioni delle cammellate. E del triccheballacche.
LILLI LAURO
La pasionaria del partito di Berlusconi si era battuta per non far entrare nella lista di Forza Italia i candidati "indipendenti". Avrebbe voluto dirottarli in una lista civica, in appoggio a Giovanni Toti. Ma stavolta non è stato possibile varare una lista civica per il presidente e così il coordinatore regionale Sandro Biasotti ha dovuto accettarli nella lista di Forza Italia pur sapendo di dare un (grosso) dispiacere a Lilli Lauro.
Raffaella Della Bianca si sta facendo i fatti suoi, non disturba nessuno. Aldo Siri invece ha preferito togliersi qualche sassolino dalla scarpa.
Intervistato da Massimiliano Lussana per il (cosiddetto) "Giornale della Liguria" ha definito la Lauro "la pescivendola", tanto da meritarsi i rimbrotti dello stesso intervistatore ("Pescivendola? Ora non esageri!"). Al che l'omonimo del leggendario Cardinale ha precisato: "In senso politico, intendo, ci mancherebbe. La capogruppo in consiglio comunale Lilli Lauro è nota per il volume della voce con cui fa i suoi interventi. Tutto qui".
Che la pupilla di Biasotti nell'ambiente sia chiamata "la Pesciaia" lo sanno tutti. Ma solo Siri (che pure milita nella stessa lista!) ha voluto farlo sapere a mezzo stampa.
ENRICO MUSSO
E' docente universitario. Quindi ha l'autostima del Professore. Tutto legittimo. Ma stavolta ci sembra che il leader di Liguria Libera, abbia esagerato.
Sky ha organizzato il bel dibattito sulle Regionali con un collegamento in diretta da Piazza De Ferrari. Per evitare un'ammucchiata di otto candidati, li ha divisi in due gruppi. Interventi registrati per i quattro "minori", confronto in diretta per i quattro "maggiori". Scelti ovviamente in base ai sondaggi: Raffaella Paita, Giovanni Toti, Alice Salvatore e Luca Pastorino.
Ebbene il grande escluso Enrico Musso non l'ha presa bene e ha commentato su Facebook: "Mi chiedo se qualche altro candidato, forse timoroso del confronto, abbia eventualmente questa decisione. Sto valutando azioni legali contro Sky per il comportamento non giustificabile dell'emittente che - come altre - appare condizionata dal potere politico".
Ma onestamente chi può aver paura che qualcuno abbia avuto paura a confrontarsi con l'esponente di Liguria Libera? E soprattutto come può pensare Enrico Musso che il colosso di Murdoch si lasci influenzare dal potere politico?
Evidentemente il professore che sa tutto sui trasporti non conosce Sky. E pensa che Sky possa comportanti come certe emittenti conosciute da Musso. Insomma Musso non deve esagerare con l'autostima. E' un consiglio.
