Balleari gruppo Rosso
Tra i casi della politica di casa nostra va citato Stefano Balleari, vicepresidente del Consiglio Comunale.
Sul "Giornale della Liguria" Massimiliano Lussana, acuto osservatore, l'ha definito "consigliere comunale del Pdl" e la definizione è giusta perché, per ragioni di convenienza, il gruppo del Popolo della Libertà non è mai stato sciolto. Però ha aggiunto: "azzurro sfumatura Matteo Rosso, che è quasi un valore aggiunto di Fratelli d'Italia in consiglio comunale, il più attivo di tutti...".
Balleari, infatti, essendo amico fraterno di Matteo Rosso, l'ha seguito nel suo viaggio politico, prima con Edoardo Rixi e poi con Fratelli d'Italia, punto di riferimento Gianni Plinio.
E Balleari non fa certo campagna elettorale per la sua capogruppo Lilli Lauro, candidata in Forza Italia, cerca di portare voti a Matteo Rosso, cioè a Fratelli d'Italia.
Ma a questo punto ci si chiede: essendo solo Stefano Balleari, non può formare un gruppo Fratelli d'Italia. Però essendosi ormai dissociato da Forza Italia (come aveva fatto in precedenza il suo leader Matteo Rosso) dovrebbe sentire il dovere di passare al Gruppo misto. Questo per dare alla politica di casa nostra una parvenza di serietà.
Elio Domeniconi