Burlando deluso da Spinelli e Malacalza
Claudio Burlando non nasconde la sua delusione. Quando ha invitato a pranzo al "Maniman " i vecchi amici
Aldo Spinelli e Vittorio Malacalza, per raccogliere fondi per la campagna elettorale di Raffaella Paita non avrebbe mai immaginato che i due più potenti imprenditori genovesi, di lì a pochi giorni, sarebbero andati anche a Villa Biasotti per il party in onore del candidato della coalizione di centrodestra Giovanni Toti.
Burlando è amico di Spinelli dai tempi del Genoa. L'aveva fatto invitare da Raffaella Paita alla tavola rotonda programmatica. Ricorda che il marito della Lella, cioè il presidente dell'Autorità Portuale Luigi Merlo, l'ha sempre trattato con i guanti bianchi quando è andato a Palazzo San Giorgio a chiedergli qualche favore.
Malacalza, poi, di Burlando è stato anche un gradito proprietario di casa. Ha partecipato a tante cene all'"Europa". L'ha fatto invitare dalla Paita alla famosa tavola rotonda.
Il presidente uscente della Regione Liguria li credeva due sinceri amici del centrosinistra. Scoprire che invece hanno partecipato anche al party del centrodestra, è stato per lui un brutto colpo.
Non è che Spinelli e Malacalza facciano il doppio gioco come pensa Burlando. Si stanno solo mettendo al riparo. Pensando che possa vincere Giovanni Toti.
Elio Domeniconi