Giovanni Toti

A chi crede ancora alle favole, e cioè che certe scelte politiche vengano fatte in base a valori morali e compagnia bella,

diciamo chiaramente che le trattative tra i partiti per le possibili alleanze avvengono in modo meno romantico e più prosaico.
Il possibile alleato chiede senza tanti preamboli: ma se noi veniamo con te, cosa ci dai in cambio?
La Lega deve sistemare il segretario regionale Sonia Viale che, dopo il declassamento di Edoardo Rixi, non può più fare la capolista e non ha molte possibilità di essere eletta.
Interviene Giovanni Toti e rassicura Matteo Salvini: non ti preoccupare per la Viale. Se vinciamo la sistemo come vice-presidente della Giunta Regionale.
E così Forza Italia con la Lega Nord è a posto.

Ora è arrivato l'accordo di Forza Italia con Fratelli d'Italia, dopo quello che aveva detto Giorgia Meloni di Toti! E' venuto a Genova a trattare con Salvini il più diplomatico Ignazio La Russa, che ha la seconda casa a Zoagli. E lo stesso La Russa ha rivelato di essere riuscito a strappare un assessorato importante, quello al turismo (e secondo indiscrezioni vorrebbe passarlo al suo vecchio amico Gianni Plinio perché deve farsi perdonare di non avergli mai lasciato il seggio alla Camera, nonostante le promesse fatte davanti a Gianfranco Fini.

Ora è dato per certo l'accordo con il Nuovo Centro Destra. Probabilmente verrà inserito nel listino uno dei loro rappresentanti, forse Gigi Zoboli (nipote del centro destra) che si è sempre battuto perché almeno in Liguria Angelino Alfano non sposti a sinistra un partito che si chiama Nuovo Centro Destra.

Poi i giornali hanno scoperto Toti e Biasotti a colloquio in Piazza Dante con l'intramontabile Rosario Monteleone, che non vuole ritirarsi a vita privata nemmeno dopo lo scandalo delle "spese pazze". E se ci scappasse un posto nel listino anche per il leader dell'Udc (e dei calabresi) ci sarebbe tutto da ridere.

Ma è la politica, bellezza!

Elio Domeniconi

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