Il borsino dei leghisti
Questi i 10 grandi leghisti genovesi secondo i lettori di Genova3000.it
di Elio Domeniconi
1-FRANCESCO BELSITO
Ad honorem. Si è dimesso dalle cariche ma nel cuore è rimasto leghista. Perché come tesoriere della Lega ha sistemato tutta la famiglia. E dal Biscione è sceso nel Quadrilatero. Nessun leghista genovese era arrivato in alto come lui.
2-EDOARDO RIXI
E' il leghista numero uno di oggi. Consigliere comunale, consigliere regionale e vicesegretario federale. Non sembra nemmeno un leghista. E' laureato. Sempre in giacca e cravatta. Non urla. Non è uno sciupafemmine.
3-BRUNO RAVERA
Ex ristoratore. Si è autonominato padre fondatore della Lega Liguria. E' andato ad abitare in Via Macaggi sopra la sede per controllare tutti. Si vanta di essere analfabeta. Eppure è stato consigliere regionale. E sarebbe diventato senatore se non avessero costretto Castelli a scegliere il collegio genovese.
4-FRANCESCO BRUZZONE
E' il vero leghista. Qualifica di bidello. Cacciatore accanito. Ruspante per definizione. Il vocione di chi ha fatto anche l'attacchino. E' andato ad abitare a Stella per essere più campagnolo. Gli piacciono le donne. Con un debole per le leghiste.
5-MAURIZIO TORTEROLO
Capogruppo in Regione. Tipo mite. Molto legato a Bruzzone. Perché è stato lui a farlo entrare in Regione. Optando per il seggio di Genova. E quindi liberandogli quello di Savona. Eterna riconoscenza.
6-ALESSIO PIANA
Credeva di essere sulla rampa di lancio, perché (grazie a Bruzzone) era riuscito a entrare in Consiglio Comunale scalzando Rixi. All'elezione successiva però lo stesso Rixi si è rifiutato di lasciargli il posto. Se n'era andato sdegnato. Ma ora sembra pronto a rientrare.
7-BRUNO FERRACIOLI
E' invece scomparso quello che per lungo tempo era stato il numero due. Invece si era fermato al Municipio. Così ha detto addio alla politica. Senza rimpianti. Ma nemmeno la Lega lo rimpiange.
8-DAVIDE ROSSI
E' considerato la grande speranza della Lega. Nel Municipio di Sampierdarena è molto attivo. Riesce a far parlare di lui giornali e tivu. Si impegna tanto perché vuol fare il politico di professione.
9-STEFANO GARASSINO
Nonostante il valido appoggio della moglie Roberta Bartolini è sempre rimasto in seconda linea. Ma non si lamenta. Ha un lavoro che lo appaga. La Lega per lui rappresenta un hobby. Diciamo pure una passione.
10-DIANA BACCHIAZ
Nella Lega le donne non hanno mai avuto troppa fortuna. Sperava di riuscirci questa intraprendente intellettuale. Che ha fatto la commercialista e poi la sensitiva. Ora si occupa di arte. Non pensa più alla Lega. Alle amministrative aveva preso solo una manciata di voti.