Toti sogna il partito unico
In una intervista rilasciata a Libero, Giovanni Toti ha dichiarato che pensa “a una federazione
che evolva verso un solo partito”, la fusione dei tre principali partiti di centrodestra, Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia sotto un unico simbolo. Il pensiero Toti ricorda quello che, solo in parte, riuscì a portare a termine Berlusconi nel 2009. In quell’anno, l’ex Cavaliere convinse Gianfranco Fini a sciogliere Alleanza Nazionale per farlo confluire all’interno del Popolo della Libertà. Non riuscì, invece, a convincere Umberto Bossi a sciogliere la Lega Nord. Il risultato di questa parziale fusione lo conosciamo: Alleanza Nazionale sparì, mentre la Lega, mantenendo proprie autonomia e identità, ebbe una crescita.
Dopo la “tragica” esperienza vissuta dal partito di destra, sono molti a dubitare su una eventuale decisione di Giorgia Meloni di sciogliere il partito. Salvini, che si vede come successore di Berlusconi, potrebbe invece vedere di buon occhio l’idea di Toti? Ma soprattutto questa linea segna un netto distacco di Toti dalla linea del Cavaliere che sembra ancora bel saldo in sella.