La Salvatore silura Bruzzone
Continua la diatriba a distanza tra il leghista Francesco Bruzzone, anima dei cacciatori liguri (mitiche
le sue battaglie in piazza De Ferrari con la Verde Cristina Morelli, che a suo tempo fece un calendario molto provocatorio) e la grillina Alice Salvatore, amica numero uno di Alessandro “Diba” Di Battista. La Salvatore silura l’opera del verde padano con queste trancianti dichiarazioni: “Oggi il Presidente del Consiglio regionale Bruzzone, su nostra sollecitazione in Commissione Bilancio, ha candidamente ammesso di non aver previsto alcuna riduzione delle spese per i vitalizi nel bilancio di previsione 2018-2020, trincerandosi dietro un fantomatico dibattito in corso a livello nazionale e regionale.Ci aspettavamo che il Presidente del Consiglio anticipasse la discussione sulla Proposta di legge del MoVimento 5 Stelle, di recente depositata in Regione, per ridurre questo privilegio adeguandolo al sistema previdenziale di ogni pensionato italiano. Invece ci siamo ritrovati di fronte l’ennesimo muro a difesa dei privilegi della vecchia politica – attacca a testa bassa la Salvatore, senza mezzi termini - La Lega Nord e il Governatore ligure Giovanni Toti possono continuare a nascondersi dietro vacue parole e promesse, ma la realtà è che, quando la volontà politica c’è, non servono le lungaggini burocratiche. Continuando a temporeggiare, la vecchia politica sta perdendo un’occasione per ripristinare un po’ di giustizia sociale, ma sta anche prendendo bellamente in giro i contribuenti che con le loro tasse pagano queste pensioni d’oro agli ex consiglieri regionali liguri”.