Pisapia inguaia il Pd in Liguria
Soffia il vento della destra, anche radicale, in Europa, in Usa, in Italia e persino in Liguria,
una terra dominata da anni dalla sinistra. Ma ora la situazione per il Pd, in Liguria ma anche in tutto lo stivale, diventa davvero ingarbugliata. Infatti, il suo unico vero alleato, a sinistra, Campo Progressista di Giuliano Pisapia e Laura Boldrini, l'unico in questa alleanza con chiari valori progressisti, oggi batte in ritirata ed è a un passo dallo scioglimento. Da stamattina, il 75% del gruppo dirigenziale della neonata formazione che fa a capo all'ex sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, capace di battere la Moratti sei anni fa, è infatti confluita nel soggetto politico riconducibile a Grasso, che è unito a Sinistra Italiana di Sergio Cofferati, Possibile di Luca Pastorino e Articolo 1 - Mdp di Stefano Quaranta, alfieri in Liguria. In vista delle votazioni di marzo, si tratta di una mazzata, un'altra, gelida sulla testa del Pd, sempre più staccato, anche in Liguria, nei sondaggi, con il centrodestra unito in testa, poi grillini e quindi Pd con il Centrodemocratico, prodiani, quel che resta dei verdi, socialisti ed Idv, verso una federazione di mini cespugli. In Liguria sarà arduo per il Pd strappare collegi alla destra unita.