La partita contro il degrado
Nel campetto dei bagni Estoril di corso Italia, oggi, si è giocata la partita organizzata dalla lista
Vince Genova-Bucci Sindaco. Davanti ad un pubblico poco numeroso e sotto un sole rovente delle tre pomeridiane (per fortuna soffiava una leggera brezza marina, altrimenti sarebbero state possibili anche apparizioni fantozziane), donne e uomini sono scesi in campo per “dare un calcio al degrado”, rappresentato da una sagoma (con tanto di cartelli ad indicare le cose che non funzionano a Genova) appesa alla traversa di una porta. A dare la ‘pedata’ d’inizio sono stati il presidente Giovanni Toti e il candidato sindaco Marco Bucci. Presente come talent scout l'ex giocatore Enrico Nicolini, il Netzer di Quezzi e papà dell'addetta stampa della Regione Jessica Nicolini, ma in questa occasione non ha scoperto nuovi talenti. Prima è stato il turno delle donne, che però hanno giocato solo dieci minuti. Poi è stata la volta degli uomini, in campo per circa trenta minuti. Divertente il match delle donne, maschio quello degli uomini che non si sono risparmiati entrate dure a gamba tesa, tanto che qualcuno ha pensato ad una battaglia fratricida fra candidati della stessa lista: meglio azzoppare il collega-concorrente ad una settimana dal voto? Toti e Bucci non hanno giocato, ma quando sono entrati in possesso della palla hanno dimostrato di avere un gran tocco. Il presidente, in brevissimo tempo, ha dato prova di possedere qualità da grande campione: palla al piede e testa alta (come si vede nella foto sotto).