Va avanti la riforma sanitaria della Viale
Sonia Viale lo aveva promesso a inizio mandato: la sanità ligure con lei sarebbe cambiata. Ieri si è avuta
un'altra conferma con la delibera approvata dall stessa Giunta di Giovanni Toti, una vera e propria svolta l'hanno battezzata alcuni, una accelerata verso il settore privatistico che non piace a sindacati e lavoratori.
Infatti, tre ospedali del ponente ligure (quello di Albenga, voluto dalla giunta Biasotti ed inaugurato dall'amministrazione successiva, è il più grande), poi ecco quello di Bordighera e di Cairo Montenotte in val Bormida nell'alto savonese, tutti e tre da anni in crisi, sul filo del ridimensionamento o addirittura della chiusura, saranno gestiti da privati. <Si tratta di tre strutture che possono essere gestite meglio - spiega la mossa della stessa Viale - Così facendo, si equilibrano i conti della sanità ligure e i tre punti diventano da primo intervento a pronto soccorso, una svolta positiva>.