Le mattine di Mario Epifani
Amato da mezza Genova, odiato dall’altra. Un vero e proprio personaggio dalle parti di Corvetto e Manin. Il
genoanologo per antonomasia, Mario Epifani (con Peo Campodonico, che creò l’inno del “Vecchio Balordo” e fece imbufalire i tifosi dell’altra sponda del Bisagno per alcune battute poco felici dette in una diretta televisiva alquanto infuocata), legge ogni mattina “Il Secolo XIX” in un bar in fondo a via Assarotti. Parla del suo amato Genoa per circa 10 – 15 minuti, due battute rossoblù tanto per non perdere il gusto dello sfottò. Poi con il suo cagnolino si fa la sua bella passeggiatina, un commento con un altro negoziante di via Assarotti, il ricordo di qualche impresa del Grifone