Genova ha una grande storia di Cardinali
Tarcisio Bertone
Forse solo Milano e Roma vantano una tale storia ricchissima di importanti cardinali nel secondo
dopo guerra. Dal 1945, dal cardinale Poletto (in prima fila nell’armistizio firmato a Villa Migone, a San Fruttuoso, tra i tedeschi e i partigiani), ad Angelo Bagnasco, Genova non ha nulla da invidiare. Ma il nostro fucus si concentra senza dubbio sul Cardinale Siri, da giovanissimo valente calciatore, genoano, vicino più volte al soglio pontificio alla guida dell’ala conservatore. Si narra che in occasione dell’elezione al soglio di Pietro di Papa Paolo VI, Siri fosse arrivato secondo.
Poi il cardinale Giovanni Canestri tra gli anni Ottanta e Novanta, quindi il cardinale comasco Dionigi Tettamanzi (poi cardinale di Milano), poi Tarcisio Bertone (ora al centro di una bufera per uno scandalo legato a un suo attico romano con vista sul Vaticano) e Angelo Bagnasco, numero uno della Cei da due mandati.
