Il Genoa sfrutta l'uomo in più e con un gol per tempo espugna Udine e si rilancia in classifica
Terzo successo esterno stagionale per il Genoa, che espugna all'inglese il campo di Udine sfruttando l'opportunità di giocare dal terzo minuto con un uomo in più grazie all'espulsione del difensore Touré, autore di una violenta gomitata ai danni di Zanoli.
Match in discesa per i rossoblù, che provano a segnare senza sbilanciarsi e trovano il vantaggio al 13' con Pinamonti, abile a capitalizzare una conclusione di Badelj e una deviazione di Thorsby che lo mette tutto solo davanti al portiere. Pallida la reazione dei friulani che al 26' potrebbero ancora capitolare su errato disimpegno di un marcatore, ma Thorsby, solo davanti a Okoye, si fa clamorosamente respingere il pallone dall'accorrente Giannetti.
Nella ripresa il match si mantiene equilibrato, ma i rossoblù non rischiano mai di capitolare e quando possono cercano di distendersi in contropiede. A metà tempo arriva la rete della sicurezza: fa tutto Zanoli che parte dall'out di destra e dopo una volata di oltre trenta metri penetra in area e sul suO tiro-cross molto teso Giannetti devia quel tanto da spiazzare l'estremo difensore.
Qui si chiude virtualmente il match: tanto che mister Vieira, al primo exploit da quando guida il Genoa, avrà modo di far riposare Pinamonti, Miretti e Badelj, sostituiti al 69' da Vitinha, Messias e Masini. Più tardi entreranno pure Vogliacco per Bani (crampi) e Balotelli per Zanoli senza che la partita cambi connotati.
Con i tre punti conquistati in Friuli i rossoblù salgono a tre punti dalla zona baratro, che coinvolge sempre più squadre.
Pierluigi Gambino