Skin ADV

Furto in parafarmacia, inseguito dagli agenti ne ferisce uno: arrestato per rapina

Nel corso dell’ultima settimana la Polizia Locale del Comune di Genova ha ottenuto significativi risultati nel contrasto di vari reati: in particolare rapina, spaccio di stupefacenti, tentato furto e rispetto della normativa sull’immigrazione, con 4 arresti in totale.

Gli agenti del Nucleo reati predatori, nel tardo pomeriggio di lunedì 30 settembre hanno arrestato un cittadino algerino di 29 anni, per rapina. L’uomo aveva sottratto prodotti da una parafarmacia del centro ma è stato notato e inseguito dagli agenti, una volta raggiunto ha ingaggiato una breve colluttazione procurando a uno degli agenti ferite giudicate dai sanitari guaribili in 7 giorni di prognosi. Il pubblico ministero di turno ha chiesto la convalida al giudice il quale, oltre ad accogliere la richiesta del pm ha emesso una misura cautelare degli arresti domiciliari.

Gli agenti del Reparto polizia giudiziaria congiuntamente ai militari della Guardia di Finanza, martedì 1º ottobre hanno arrestato un cittadino senegalese di 43 anni, già destinatario di provvedimento di espulsione accompagnato alla frontiera. L’uomo è stato fermato nell’ambito di controlli antidroga, è emerso che a suo carico era stato emesso un divieto di rientro in Italia per la durata di 5 anni e invece vi ha fatto rientro prima dei termini. Per questo motivo si è proceduto all’arresto obbligatorio. Il giudice, su richiesta del pm di turno, ha convalidato l’arresto. L’uomo è stato messo a disposizione dell’Ufficio immigrazione della Questura.

Durante uno dei servizi anti-spaccate, venerdì scorso intorno alle 2 di notte gli agenti del Nucleo reati contro il patrimonio (NRP) hanno arrestato in zona Principe un uomo per tentato furto aggravato su un veicolo di proprietà di un turista francese.

L’uomo, un cittadino di nazionalità marocchina di 37 anni, è stato colto in flagranza nell’atto di entrare nel veicolo dopo averne infranto un finestrino. Il proprietario è stato rintracciato in una struttura alberghiera ed ha sporto regolare querela. Il pubblico ministero ha chiesto la convalida dell’arresto al magistrato, il quale ha accolto la richiesta e inoltre ha deciso di imporre la misura cautelare del divieto di dimora a Genova.

Il personale del Gruppo operativo contrasto agli stupefacenti (GOCS), domenica sera ha arrestato un diciottenne di nazionalità gabonese per il reato di spaccio di sostanza stupefacente.

Durante un servizio finalizzato alla repressione dei reati inerenti gli stupefacenti nella zona della darsena cittadina, gli agenti, poco dopo la mezzanotte, hanno notato una persona, un soggetto sudamericano, che acquistava sostanza stupefacente da un presunto spacciatore in via Gramsci, nei pressi della fermata metro posta sul controviale. Dopo lo scambio gli agenti hanno seguito l'acquirente e lo hanno fermato in piazza Metellino, trovandolo in possesso di una dose di eroina. Acquisito il riscontro oggettivo della cessione, altri agenti hanno fermato il presunto pusher che tentava invano di disfarsi di ulteriori quattro dosi di eroina che aveva in mano, gettandole per terra. La droga è stata recuperata dagli agenti, che hanno accompagnato l'arrestato presso gli Uffici di Piazza Ortiz n. 8, dove all’esito della perquisizione personale, il giovane è stato trovato in possesso di altre 88 dosi di cocaina e di una somma di denaro, presumibilmente provento dell'attività di spaccio.

Nonostante la giovane età si tratta di un soggetto gravato da precedenti specifici in materia di stupefacenti. Dell’arresto è stato avvisato il pubblico ministero di turno il quale ha disposto che l'arrestato venisse associato presso la casa circondariale di Genova Marassi in attesa di convalida dinnanzi al giudice per le indagini preliminari.

Infine, sul fronte della sicurezza stradale, nell’arco dell’ultima settimana la Polizia Locale ha controllato 363 veicoli, contestato 79 verbali, detratto 215 punti patente e ritirato 6 patenti per guida in stato di ebbrezza. 

Si precisa che resta salva la presunzione di innocenza: pertanto tutti gli indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva. Per quanto di competenza del Procuratore della Repubblica, relativamente ai fatti di rilevanza penale.

«La Polizia Locale di Genova, che ringrazio per la professionalità e l’impegno profuso, conferma ancora una volta la sua vocazione a garantire sicurezza a 360 gradi. Cogliere in flagranza gli autori di reati, anche violenti, è sintomo di un Corpo sano che, insieme agli altri apparati dello Stato, fa la sua parte per aumentare la percezione di sicurezza di cittadini e turisti». Lo dichiara l’assessore alla Sicurezza, Polizia Locale e Protezione Civile Sergio Gambino.

Pin It

Genova3000 TV

Genova3000 TV

Notizie

Levante

Cultura

Spettacoli

Sport

Gossip

Genova Sport 2024